“Il Bello del Bene Comune”, la Relazione d’Impatto di Askesis
Siamo partiti dall’interrogarci su quanto il “bene” possa essere anche “bello”. E al di fuori di risposte semplicistiche, abbiamo ripercorso il nostro anno 2023, per vedere tutti quei “puntini” – belli – che uniti, hanno caratterizzato la nostra strada, orientata verso il futuro, fatta di vita buona, con ottimi compagni di viaggio, per generare valore nel tempo.
Il nostro tema di quest’anno prende spunto da un momento di fondamentale importanza per noi di Askesis, di relazione nel senso più vero del termine: la nostra Serata Benefit, una serata “di relazione” e “in relazione” dedicata a tutti i nostri stakeholder, ovvero aziende, persone con cui stiamo scrivendo e co-costruendo un percorso verso la sostenibilità. Si tratta di una strada rivolta verso il “bello” e il “bene”, per quanto talvolta costellata da difficoltà, da momenti di salita e di discesa. Ma abbiamo sperimentato che il “bello” del “bene” – e del bene comune in particolare – risieda anche nell’imperfezione, che dona umanità ad ogni tensione verso il bene condiviso, come scrive la nostra Responsabile d’impatto all’interno della relazione.
Il tema che abbiamo scelto attraversa tutto il nostro documento d’impatto, quasi ad essere una linea guida dell’anno 2023, che ha dato senso e significato alle azioni e i risultati che abbiamo intrapreso.
Per noi di Askesis, le nostre 3 Finalità di Beneficio Comune presenti nel nostro Statuto custodiscono un senso del “bello” specifico:
- Il Bello del primo Beneficio Comune di Askesis come Società Benefit è stato quello di promuovere nella rete d’impresa valore sociale, ambientale ed economico. Si tratta di un bello che consiste nel mettere insieme risorse, persone, strumenti e competenze per raggiungere un valore comune e valori specifici. Un valore comune che fa stare bene, che genera benessere e obiettivi di bene comune.
- Il Bello del secondo Beneficio Comune di Askesis è passare dal benessere e dalla responsabilità individuale alla responsabilità verso gli altri e verso la comunità. Nelle relazioni crediamo ci sia sempre infatti una interdipendenza e una circolarità che si genera. Il benessere e la cura dei collaboratori generano infatti allo stesso modo relazioni di qualità con tutti gli stakeholder. Il senso di responsabilità genera un comportamento attivo nella direzione di innestare cambiamenti – piccoli o grandi che siano – che costruiscano bene comune verso la comunità e verso chi vive situazioni di marginalità o vulnerabilità. Il bello della “cura” e della “responsabilità” è che aiutano ad “avere caro” spazi, direzioni, situazioni di comunità.
- Il Bello del terzo Beneficio Comune di Askesis è quello di disseminare cultura e attenzione verso la dimensione interiore di persone e aziende. Oltre al capitale economico, relazionale, intellettuale e narrativo, è parte integrante del valore delle imprese e delle persone il capitale spirituale. L’attenzione al capitale spirituale, infatti, consente di dare attenzione ad una dimensione fondamentale: quella del “perché” e del “per chi” si opera, che si unisce al “cosa” e al “come” si opera. Con il capitale spirituale si tratta di agire in stretta connessione con l’avere cura e con il prendersi cura, mettendo in atto azioni e sentimenti che richiedono di attingere a risorse interiori per essere realizzate e portate avanti, appunto, con “cura”.
Speriamo di avervi incuriosito e che possiate percorrere, leggendo, quel “bello” che desideriamo vedere ogni giorno nel nostro lavoro quotidiano e che ci impegniamo a co-costruire insieme.
Buona lettura!
Potete leggere la nostra relazione d’impatto qui