“L’inafferrabile senso della vita”, il nuovo libro di Massimo Folador
Il primo romanzo di Massimo Folador edito da “Il pozzo di Giacobbe”, pone il tema dello scontro tra la propria vocazione individuale – di lavoro, di vita, di aspirazioni – e le aspettative a volte sbagliate, aride, della struttura – la società, l’organizzazione – in cui si vive.
Trovare la propria strada, senza cedere ai compromessi e alle proprie debolezze, è un lavoro faticoso. Di questa fatica ci parla “L’inafferrabile senso della vita”, che racconta, sotto forma di diario, i turbamenti di un parroco di provincia e la lenta e inesorabile stretta del fascismo sulla società italiana. Con un invito per tutti a scoprire la giusta direzione e ad intraprenderla senza rimorsi.
“L’inafferrabile senso della vita. Una storia vera”, Il pozzo di Giacobbe, pp. 220, euro 18,00.
Il racconto di una vocazione gioiosa che spinge a cercare la piena realizzazione di sé attraverso la relazione dinamica, di ascolto e, spesso, di contrasto, con il mondo.